martedì 6 ottobre 2009

Chiamata all'azione

Chiamata all’azione

Reclaim power!

Lottando per la giustizia climatica

Dal 7 al 18 dicembre 2009, il più grande summit sul clima mai organizzato avrà luogo a Copenhagen, Danimarca. Questo summit è stato bollato come la nostra ultima, migliore speranza per far qualcosa sul cambiamento climatico. Ma le trattative dell’ONU non risolveranno la crisi climatica. Non siamo più vicini alla riduzione delle emissioni di gas serra di quanto lo fossimo quando iniziarono i negoziati 15 anni fa: le emissioni continuano a salire a tassi sempre più alti, mentre il commercio di carbone permette ai criminali climatici di inquinare e fare profitto. E’ tempo di dire basta! Basta al solito business, basta false soluzioni!

Potere dal basso

Il 16 dicembre, all’inizio della fase ministeriale di alto livello del summit di due settimane, noi, i movimenti per la giustizia globale, prenderemo le redini della conferenza per un giorno e la trasformeremo in un Summit popolare per la giustizia climatica. Usando solo la forza dei nostri corpi per raggiungere il nostro obiettivo, la nostra marcia Reclaim power! premerà sulla zona della conferenza ed entrerà nel palazzo, interromperà la sessione ed userà lo spazio per parlare della nostra agenda, un’agenda dal basso, un’agenda di giustizia climatica, di soluzioni reali contro quelle false. La nostra azione è di disobbedienza civile: supereremo ogni barriera fisica sulla nostra strada – ma non risponderemo con la violenza se la polizia cerca di aumentare la tensione.

Cambia il sistema, non il clima!

Il nostro scopo non è di far fallire l’intero summit. Ma questo giorno sarà nostro, sarà il giorno in cui parliamo per noi stessi e dettiamo l’agenda: giustizia climatica ora! Non possiamo affidare al mercato il nostro futuro, e nemmeno riporre la nostra fiducia in tecnologie rischiose, non provate ed insostenibili. Sappiamo che su un pianeta finito è impossibile avere infinita crescita economica – verde o cose del genere. Invece di cercare di mettere a posto un sistema distruttivo, stiamo avanzando alternative che forniscono soluzioni reali e giuste alla crisi climatica: lasciare i combustibili fossili nel terreno; rivendicare il controllo delle persone e della comunità sulle risorse; rilocalizzare la produzione alimentare; ridurre il consumo eccessivo, soprattutto nel Nord; riconoscere il debito ecologico e climatico dovuto ai popoli del Sud e offrire compensazione; e rispettare i diritti dei popoli indigeni e delle foreste.

Movimenti globali per la giustizia climatica

10 anni fa durante le proteste contro il WTO a Seattle, un movimento globale emerse per proclamare che un altro mondo è possibile. Oggi, questo mondo non è solo possibile - è necessario. A Copenhagen, verremo insieme da molti differenti backgrounds e movimenti, esperienze e lotte. Siamo popoli indigeni ed agricoltori, lavoratori e ambientalisti, femministe e anticapitalisti. Ora, le nostre diverse lotte per la giustizia sociale ed ecologica trovano terreno comune nella lotta per la giustizia climatica e nel nostro desiderio di rivendicare potere sul nostro futuro.

Partecipa – sii parte della nostra azione per la giustizia climatica!

Partecipa all'azione Reclaim power! a Copenhagen - e diffondi la parola! Vogliamo generare un senso di entusiasmo, vogliamo che le nostre azioni risuonino in tutto il mondo, ed il modo per farlo è attraverso innumerevoli individui, gruppi e movimenti che dichiarino la loro intenzione di prendere parte. -

Organizza eventi dove vivi. Contattaci se vuoi invitare qualcuno per fare un resoconto sull'azione Reclaim power! e le questioni al cuore della nostra protesta.

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